Avv. Angela Allegria

Sommario: 1. Il codice delle statistiche europee   2. La dichiarazione sulla qualità del sistema statistico europeo 3. I principi   4. Conclusioni

  1. Il codice delle statistiche europee

Il codice delle statistiche europee, adottato originariamente nel 2005 e revisionato nel 2017, rappresenta il fondamento del quadro comune di riferimento per la qualità del sistema statistico europeo (SSE). Si tratta di uno strumento di autoregolamentazione basato su sedici principi riguardanti il contesto istituzionale, i processi statistici e i prodotti statistici. Per ciascuno di questi principi sono definiti alcuni indicatori di migliori pratiche e standard che costituiscono una guida e il riferimento per valutare l’applicazione del codice, migliorando la trasparenza all’interno del sistema statistico europeo.

L’Eurostat, autorità statistica dell’Unione Europea, gli istituti nazionali di statistica e altre autorità nazionali responsabili dello sviluppo, della produzione e della diffusione di statistiche europee, si impegnano a rispettare il codice.

Un comitato consultivo indipendente, il Comitato consultivo europeo per la governance statistica (ESGAB, il Comitato), ha il compito di supervisionare il sistema statistico europeo per quanto riguarda l’attuazione del codice.

Il Comitato esamina ogni anno l’attuazione del codice da parte dell’Eurostat e del sistema statistico europeo nel suo complesso, e fornisce indicazioni sulle misure più adatte a facilitare l’attuazione del codice, sulla comunicazione del codice agli utenti e ai fornitori dei dati e sugli

eventuali aggiornamenti del codice.

2. La dichiarazione sulla qualità del sistema statistico europeo

Come dichiarato nella dichiarazione sulla qualità del sistema statistico europeo dai responsabili degli istituti nazionali di statistica e dal direttore generale di Eurostat, il sistema statistico europeo è un partenariato cui collaborano Eurostat e le autorità statistiche nazionali di ciascuno Stato membro dell’UE e di ciascun paese dell’EFTA. La missione è quella di fornire insieme informazioni statistiche indipendenti e di elevata qualità a livello europeo, nazionale e regionale e di mettere tali informazioni a disposizione di tutti per l’attività decisionale, oltre che a fini di ricerca e di dibattito.

Il programma e le priorità delle statistiche europee sono discussi e definiti di comune accordo tra i membri dell’SSE e le decisioni finali sono assunte democraticamente nel rispetto delle procedure legislative europee.

Operano nell’ambito di un regime giuridico rigoroso costituito dal Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea e il regolamento CE n. 223/2009 relativo alle statistiche europee, modificato dal regolamento UE 2015/759, integrato, per quanto attiene alla qualità, da un quadro di autoregolamentazione solido e di livello mondiale, la cui colonna portante è costituita dal codice delle statistiche europee.

Il rispetto del codice è valutato periodicamente tramite meccanismi di revisione e un rigoroso controllo delle azioni di miglioramento individuate.

Essi considerano la qualità come la base del nostro vantaggio competitivo in un contesto mondiale caratterizzato da una crescente tendenza verso informazioni istantanee di cui spesso non è attestata la qualità.

Svolgono il loro lavoro all’insegna dell’indipendenza professionale, di un trattamento imparziale di tutti gli utilizzatori, dell’obiettività, dell’affidabilità, della riservatezza statistica e di un favorevole rapporto costi/benefici.

Lo sviluppo, la produzione e la diffusione delle loro statistiche si basano su solide metodologie, sui migliori standard internazionali e su procedure appropriate, documentate in modo trasparente.

I principi di qualità a cui si attendono sono: pertinenza, accuratezza, tempestività e puntualità, accessibilità e chiarezza, comparabilità e coerenza.

Si adoperano per ridurre al minimo l’onere per i rispondenti, per coltivare buoni rapporti di collaborazione con i fornitori di dati e per collaborare strettamente con le parti interessate, comprese le comunità scientifiche.

Sono impegnati a ricercare l’eccellenza statistica attraverso la sistematica individuazione dei nostri punti di forza e di debolezza, nonché dei rischi connessi di cui tengono debitamente conto attraverso il continuo sviluppo del quadro di qualità comune. Grazie ai continui sforzi per modernizzare, innovare e compilare nuovi indicatori, non soltanto migliorano la qualità dei loro prodotti e servizi, ma tentano anche di anticipare i fenomeni emergenti e di prevedere le esigenze dei loro utilizzatori.

3. I principi

Principio 1: Indipendenza professionale.

L’indipendenza professionale delle autorità statistiche da altri organi e dipartimenti politici, amministrativi o di regolamentazione, nonché da operatori del settore privato, assicura la credibilità delle statistiche europee.

Principio1 bis: Coordinamento e cooperazione.

Gli istituti nazionali di statistica ed Eurostat garantiscono il coordinamento di tutte le attività connesse allo sviluppo, alla produzione e alla diffusione di statistiche europee rispettivamente a livello del sistema statistico nazionale e del sistema statistico europeo. Le autorità statistiche collaborano attivamente all’interno del partenariato del sistema statistico europeo al fine di garantire lo sviluppo, la produzione e la diffusione di statistiche europee.

Principio 2: Mandato per la rilevazione di dati e l’accesso ai dati.

Le autorità statistiche dispongono di un chiaro mandato giuridico per la rilevazione di dati provenienti da più fonti e per l’accesso a tali informazioni ai fini dell’elaborazione delle statistiche europee. Le amministrazioni, le imprese e le famiglie nonché i cittadini in generale

possono essere obbligati per legge a consentire l’accesso ai dati o a fornire dati ai fini dell’elaborazione delle statistiche europee su richiesta delle autorità statistiche.

Principio 3: Adeguatezza delle risorse.

Le risorse a disposizione delle autorità statistiche sono sufficienti a soddisfare le necessità delle statistiche europee.

Principio 4: Impegno a favore della qualità.

La qualità è un imperativo per le autorità statistiche, che individuano sistematicamente e regolarmente i punti di forza e di debolezza al fine di migliorare costantemente la qualità dei processi e dei prodotti.

Principio 5: Riservatezza statistica e protezione dei dati

Sono assolutamente garantiti la tutela della privacy dei fornitori di dati, la riservatezza delle informazioni da essi fornite, l’impiego di queste a fini esclusivamente statistici e la sicurezza dei dati.

Principio 6: Imparzialità e obiettività.

Le autorità statistiche sviluppano, producono e diffondono le statistiche europee nel rispetto dell’indipendenza scientifica nonché in maniera obiettiva, professionale e trasparente, assicurando pari trattamento a tutti gli utilizzatori.

Principio 7: Solida metodologia.

Le statistiche di qualità sono fondate su una solida metodologia. Ciò richiede strumenti, procedure e competenze adeguati.

Principio 8: Procedure statistiche appropriate.

Le statistiche di qualità si fondano su procedure statistiche appropriate, applicate durante l’intero processo statistico.

Principio 9: Onere non eccessivo sui rispondenti.

L’onere di risposta è proporzionato alle esigenze degli utilizzatori e non è eccessivo per i rispondenti. Le autorità statistiche verificano la gravosità dell’onere per i rispondenti e stabiliscono un programma per la sua riduzione nel tempo.

Principio 10: Rapporto costi/efficacia.

Le risorse sono utilizzate in maniera efficiente.

Principio 11: Pertinenza.

Le statistiche europee soddisfano le esigenze degli utilizzatori.

Principio 12: Accuratezza e attendibilità.

Le statistiche europee rispecchiano la realtà in maniera accurata e attendibile.

Principio 13: Tempestività e puntualità

Le statistiche europee sono diffuse in maniera tempestiva e con puntualità.

Principio 14: Coerenza e comparabilità.

Le statistiche europee sono intrinsecamente coerenti nel tempo e comparabili tra i diversi paesi e le varie regioni; è possibile combinare dati correlati provenienti da fonti diverse e farne un uso congiunto.

Principio 15: Accessibilità e chiarezza.

Le statistiche europee sono presentate in una forma chiara e comprensibile, sono diffuse in maniera conveniente e adeguata, sono disponibili e accessibili a tutti e accompagnate da metadati e istruzioni.

4. Conclusioni

La dichiarazione sulla qualità del sistema statistico europeo dimostra l’attenzione riservata agli aspetti della qualità nel sistema statistico europeo, nonché l’impegno costantemente profuso da tutti i suoi membri a favore dello sviluppo, della produzione e della diffusione di servizi e statistiche europee di alta qualità nell’intento di offrire valore in modo sostenibile ai suoi utilizzatori.

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